HomeTurismo10 mete italiane sottovalutate da visitare almeno una volta

10 mete italiane sottovalutate da visitare almeno una volta

Quando si pensa a viaggiare in Italia, i nomi più ricorrenti sono sempre gli stessi: Roma, Venezia, Firenze, Milano, le Cinque Terre. Eppure, la nostra penisola è piena di mete meno conosciute ma sorprendentemente ricche di fascino, storia, natura e autenticità. Luoghi lontani dalle folle, perfetti per chi cerca esperienze più intime, genuine e sostenibili. In questo articolo ti proponiamo 10 destinazioni italiane sottovalutate che meritano almeno una visita nella vita. Perché a volte basta uscire dai circuiti più battuti per scoprire l’Italia più vera.

1. Civita di Bagnoregio (Lazio)

Chiamata “la città che muore” per via dell’erosione della roccia su cui sorge, Civita di Bagnoregio è un borgo sospeso nel tempo. Raggiungibile solo a piedi attraverso un ponte pedonale panoramico, questo gioiello medievale è perfetto per una gita di un giorno tra vicoli di pietra, silenzio e viste mozzafiato sulla Valle dei Calanchi.

2. Cesenatico (Emilia-Romagna)

Spesso oscurata dalle vicine Rimini e Riccione, Cesenatico ha un centro storico affacciato su un canale progettato da Leonardo da Vinci. Ospita un piccolo ma suggestivo museo della marineria galleggiante, ed è l’ideale per chi cerca mare, buona cucina e un’atmosfera rilassata, anche in alta stagione.

3. Camogli (Liguria)

A pochi chilometri da Portofino, Camogli è una perla colorata affacciata sul Golfo Paradiso. Case dai colori pastello, spiagge di ciottoli, focaccerie storiche e un lungomare perfetto per una passeggiata romantica. Un piccolo porto pieno di fascino, senza l’eccesso di lusso delle località più note.

4. Sulmona (Abruzzo)

Nota per i confetti, Sulmona è molto di più: una città d’arte ai piedi del Parco della Majella, con piazze rinascimentali, acquedotti medievali e un centro storico vivace. Ottima base per esplorare la natura selvaggia abruzzese o fare un tuffo nella cultura locale.

5. Collodi (Toscana)

Sconosciuto ai più, Collodi è il borgo dove nacque la storia di Pinocchio. Oltre al Parco di Pinocchio, il paese conserva un’atmosfera fiabesca con i suoi giardini, le scalinate e il suggestivo Giardino Garzoni, esempio straordinario di architettura barocca.

6. Sauris (Friuli Venezia Giulia)

Situato tra le Dolomiti friulane, Sauris è uno dei borghi più alti e isolati d’Italia. Famoso per il prosciutto affumicato e le case in legno in stile alpino, è il luogo perfetto per chi cerca natura, silenzio e autenticità. In inverno si trasforma in un piccolo paradiso innevato.

7. Procida (Campania)

Dopo il clamore di Ischia e Capri, Procida resta l’isola più intima e verace del Golfo di Napoli. Colori vivaci, vita lenta, mare limpido e cucina di mare genuina: il mix perfetto per chi ama il Mediterraneo senza fronzoli. Eletta Capitale Italiana della Cultura nel 2022, ma ancora lontana dal turismo di massa.

8. Maratea (Basilicata)

Spesso trascurata a favore della vicina Calabria o della più celebre Matera, Maratea è l’unico sbocco sul Tirreno della Basilicata. Spiagge selvagge, grotte, scogliere e un’enorme statua del Cristo Redentore che domina il panorama. Una delle località marine più sottovalutate d’Italia.

9. Comacchio (Emilia-Romagna)

Soprannominata “la piccola Venezia”, Comacchio è una cittadina lagunare con ponti, canali e case colorate. Ideale per una gita slow tra ciclabili, valli naturali e la famosa anguilla, regina della tavola locale. Ottimo punto di partenza anche per esplorare il Parco del Delta del Po.

10. Scicli (Sicilia)

Patrimonio UNESCO come le più celebri Noto e Modica, Scicli offre bellezze barocche senza l’affollamento dei percorsi turistici classici. Il centro storico è una meraviglia di palazzi scolpiti nella pietra, e i dintorni offrono spiagge, cultura e gastronomia tipica siciliana.

Viaggiare in Italia significa anche riscoprire ciò che spesso viene ignorato, lasciando spazio alla sorpresa e all’autenticità. Queste mete offrono storie, tradizioni e paesaggi mozzafiato, senza la confusione delle grandi capitali del turismo. Esplorarle è un modo per sostenere un turismo più consapevole, scoprire angoli nuovi del nostro Paese e ritrovare la bellezza nei dettagli che non tutti notano. E a volte, proprio lì si nasconde il viaggio più memorabile.

RELATED ARTICLES
- Advertisment -
Google search engine

Most Popular